Tre consigli per un buon curriculum vitae
State per mettervi alla ricerca di un lavoro e necessitate di buoni consigli per scrivere il curriculum vitae? Questo è l’articolo che fa per voi!
Non solo lo staff dell’Università Niccolò Cusano di Reggio Calabria fornirà delle dritte su come scrivere curriculum ma anche relativamente alla sua importanza per i recruiter che si trovano a dover scegliere le risorse da contattare per colloqui finalizzati all’assunzione.
Come scrivere il curriculum: le dritte di Unicusano
Vediamo quindi come è meglio compilare un curriculum per essere assunti:
Utilizzare il formato europeo
Il formato con cui è consigliato preparare il curriculum vitae è quello Euro-pass. Il curriculum europeo, infatti, non solo è di facile compilazione ma anche di immediata (e chiara) consultazione da parte dei selezionatori aziendali che sapranno subito dove ricercare determinate informazioni importanti. Per scaricarlo, cliccate qui.
L’unica deroga a questa “regola” è in caso di presentazione del cv ad una agenzia creativa; in questo caso, infatti, sono spesso considerati maggiormente i curricola redatti in maniera originale e con una grafica accurata (ma, ci raccomandiamo, è importante sempre inserire le informazioni in maniera chiara e comprensibile).
Non dimenticarsi di aggiornare le informazioni personali
Ecco la prima cosa da fare: controllare che indirizzo di domicilio (se diverso dalla residenza), numero di telefono ed email siano corretti ed aggiornati. Molto spesso, infatti, si tende a compilare distrattamente questa sezione mentre… è la più importante per avere la reale possibilità di essere contattati dai selezionatori per un colloquio conoscitivo.
Esperienze? In ordine inverso
Le esperienze di studio e di lavoro devono essere inserite dalla più recente alla più vecchia. Inoltre, le due sezioni dovranno essere posizionate a seconda dell’attinenza delle passate esperienze occupazionali o di studio con la posizione per la quale ci si sta candidando.
È importante anche evitare di inserire esperienze che nulla hanno a che fare con quella in oggetto: ai recruiter non importa se in passato avete fatto il barista. in caso di assunzione come legale d’impresa!
Concludiamo l’articolo fornendo alcuni dati reali (riscontrati da uno studio condotto dalla Unicusano di Reggio Calabria) sull’importanza del curriculum vitae: il 78% dei reclutatori ammette di selezionare solo curricula dove sia presente una foto, il 56% dove è presente lo stato civile e la data di nascita, il 43% dove sia utilizzata una grammatica corretta, il 33% dove le esperienze personali siano state inserite allo scopo di far conciliare la personalità del candidato con la filosofia aziendale, infine, il 21% ammette solo curricula accompagnati da lettera di presentazione.