Come risparmiare soldi ogni giorno: trucchi e consigli utili
L’età compresa tra i venti ed i venticinque anni – durante la quale si frequenta generalmente l’università – rappresenta per i giovani il passaggio dall’adolescenza all’età adulta: l’aumento delle responsabilità, la maggiore gestione di se stessi e del proprio tempo, l’autonomia che cresce… sono tutte capacità che si devono necessariamente acquisire per “diventare grandi”.
In aggiunta a questi skills personali c’è un altro importante fattore: quello economico. Seppur non si lavori ancora ma ci si stia concentrando sullo studio, l’avvicinarsi del momento in cui si riceverà il primo stipendio porta i giovani a doversi impegnare anche su un altro fronte: quello del risparmio. Ecco perché in questo articolo lo staff dell’Università Niccolò Cusano di Reggio Calabria vuole fornire ai giovani come risparmiare soldi ogni giorno.
Ecco, dunque, alcuni consigli importanti su come risparmiare fin dall’università – anche quando formalmente non si hanno spese in quanto si vive ancora a casa dei genitori.
Iniziare ad imparare metodi di risparmio è il modo migliore per iniziare ad acquisire queste abitudini che diventeranno indispensabili non appena si deciderà di lasciare il nido ed iniziare una carriera lavorativa.
Imparare a risparmiare: ecco come fare
Quando si ha intenzione di imparare le dritte salva-portafogli, è importante ricordare che non serve risparmiare su tutto. Non è necessario, quindi, sottoporsi a grandi privazioni ma si dovrà al contrario cercare di non accorgersi quasi del risparmio. Poco e spesso è il motto migliore per acquisire la capacità di mettere i soldi da parte.
Di seguito lo staff di Unicusano di Reggio Calabria vi sottoporrà alcuni metodi – sta ad ognuno cercare il più efficace ed adatto alle necessità personali.
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Tenere una contabilità
Questo è innegabilmente il modo migliore per avere sempre sott’occhio entrate ed uscite così da far sì che le seconde non superino di troppo le prime.
Per fare i conti nel migliore dei modi, va segnato tutto con attenzione su un file excel o su un’agendina, oppure esistono anche tantissime app per fare i conti che possono aiutare ad organizzarsi in questa incombenza. Ad esempio, segnaliamo Splitwise – utile per tenere traccia di spese e bollette e indispensabile quando si ha necessità di “dividere” le spese: ad esempio tra coinquilini.
Comunque, ciò che conta per imparare il risparmio è anche assegnare un budget precisi e dei limiti di spesa per ogni attività che si è soliti svolgere. Questo aiuterà a non spendere per cose inutili, dando a ciascuna cosa il suo peso economico.
Acquisti responsabili
Anche per i maniaci dello shopping ci sono modi per risparmiare, così da evitare di spendere soldi inutili e riuscire a metter da parte un gruzzoletto. Si tratta dello shopping responsabile: invece di medicinali “di marca” è meglio preferire i generici, per una cena è possibile trovare online dei coupon-sconto, per gli abiti meglio recarsi nei negozi dell’usato (virtuali e non).
Una buona idea è quella di istallare nello smartphone app come Groupon e Depop – da tenere giornalmente sotto controllo.
Abbonamenti? Pensateci bene
Ci sono poi spese fatte in un preciso momento della vita che continuano ad intaccare il conto corrente anche più avanti nel tempo: stiamo parlando ovviamente dei famigerati abbonamenti.
Premesso che spesso sono utilissimi modi per risparmiare, gli abbonamenti inutilizzati sono altresì i peggiori nemici del risparmio. Ad esempio la palestra che non si frequenta, la pay tv che non si ha mail il tempo di vedere, la pennetta usb adibita a collegarsi al web quando in casa si ha la rete wireless… sono solo alcuni degli esempi di abbonamenti che si possono tagliare, così da far quadrare meglio i conti.
A proposito di questo, è bene scegliere come unico (o quasi) abbonamento da sostenere quello ai mezzi pubblici di Reggio Calabria: un modo per venire incontro alla salute dell’ambient e ed evitare le spese altissime che una macchina impone.
E poi – se il tempo e il fisico lo permettono – scegliete di acquistare una bicicletta usata e al rispetto della natura unirete anche la possibilità di fare sport spostandovi per la città a costo zero.
Pranzo? Meglio a casa
È risaputo che come cucina la mamma, nessuno mai! E allora perché perdere soldi tutti i giorni andando a pranzo fuori? Oltre ad essere dannoso per la forma fisica lo è ancor più per il portafoglio.
Mangiare a casa quando non si hanno necessità particolari consente di mettere da parte soldi da destinare – magari – ad uscite serali con gli amici.