3 lavori perfetti per laureati in scienze della formazione
Quali sono i lavori per i laureati in Scienze della Formazione? Molti studenti se lo domandano già dal primo anno di università, molti altri arrivano già con le idee e chiare, hanno scelto questo indirizzo proprio per realizzare il proprio obiettivo professionale.
La scelta del corso di laurea può modificare e influenzare le possibilità di impiego future, e di solito la formazione universitaria coincide con l’area lavorativa in cui si andrà ad operare. Chi sogna di lavorare nel mondo dell’infanzia si avvia a studiare nel campo della pedagogia. La facoltà di Scienze della Formazione a Reggio Calabria è nata proprio con l’intento di promuovere un percorso professionalizzante negli aspetti educativi e operativi del supporto all’infanzia e ai processi formativi individuali e di gruppo.
Quale lavoro scegliere dopo Scienze della Formazione
I dati di Almalaurea sulle percentuali di occupazione post laurea dei laureati in Scienze della Formazione sono molto positivi e incoraggianti. Soprattutto coloro che scelgono di perseguire gli studi con un corso di laurea magistrale rientrano all’interno dell’80% di studenti che trovano lavoro dopo un anno dalla laurea, un indice molto alto.
L’occupazione lavorativa per i laureati in Scienze della Formazione rivela che i settori principali sono i seguenti:
- Sanità e riabilitazione
- Scuola pre-primaria
- Educazione e formazione soggetti diversamente abili
- Scuola primaria
- Progettazione formativa
- Reinseriemnto e integrazione scolastica
Vediamo tra questi settori quali sono le professioni specifiche con maggiore riscontro e possibilità occupazionali. Ne abbiamo circoscritto tre in particolare.
Educatore per la prima infanzia
Tra i lavori per i laureati in Scienze della Formazione con maggiore indice di gradimento e di possibilità occupazionali troviamo la figura di educatore ed educatrice per i bambini della fascia d’età tra i 0 e i 3 anni. L’educazione della prima infanzia rappresenta un campo di grande interesse, in cui si opera per la stimolazione del bambino verso la socializzazione, la creatività e l’autonomia.
Insegnante scuola dell’infanzia
I futuri laureati nel campo della formazione primaria possono intraprendere il percorso professionale dell’insegnamento nel campo educativo per la fascia di età tra i 3 e i 6 anni. L’insegnante ricopre un ruolo di grande importanza, progetta le attività educative e ludiche, monitora il raggiungimento di determinati obbiettivi. Coloro che sono in possesso dell’abilitazione per la formazione di bambini disabili possono lavorare anche in questo specifico ambito.
Formatore o formatrice
I corsi di laurea in Scienze della Formazione hanno come obiettivo la preparazione di figure professionali capaci di progettare processi e percorsi formativi in diversi ambiti e livelli, in aziende, progetti riabilitativi, servizi sanitari e socioeducativi.