Medicina alternativa: cos’è e come funziona

Negli ultimi anni si è sviluppata una particolare sensibilità generale verso la medicina alternativa. Ne hai mai sentito parlare? Se non sai cos’è e vorresti approfondire il tema, oppure se ti ha sempre incuriosito, lo Staff di di Unicusano Reggio Calabria è qui per aiutarti. Continua a leggere e magari scoprirai che questo mondo è quello che fa per te.

Che cos’è la medicina alternativa

La medicina alternativa è un sistema di tecniche volte a ristabilire il benessere della mente e del corpo, proposte, come dice il nome, in alternativa alla medicina naturale. Nella nostra cultura, indica tutte quelle pratiche – anche molto diverse tra loro – la cui efficacia non è mai stata dimostrata con metodo scientifico.

Ad ogni modo, il mondo della scienza le ha racchiuse tutte sotto una macro definizione che può lasciare un ampio margine d’interpretazione. La dicitura più corretta per definirle è medicine complementari ed alternative (in inglese complementary and alternative medicines – CAM).

La differenza tra complementare ed alternativa

La differenza tra la medicina complementare e quella alternativa la fa il rapporto che hanno con quella tradizionale. La medicina complementare si affianca a quest’ultima, offrendo semplicemente un ulteriore sostegno fisico e psicologico al paziente. Quella alternativa è quella che va a sostituirsi in toto alle terapie convenzionali. Possiamo anche parlare di medicina integrativa, la quale prevede la congiunzione dell’approccio complementare a quello convenzionale, così da proporre una terapia coordinata.

Un approccio differente

Ciò che fa concretamente la differenza tra la medicina scientifica e quella alternativa è l’approccio alla malattia, quindi alla cura. Per la medicina che si basa sul metodo scientifico, la malattia è causata da fattori isolati – come possono essere virus, batteri o squilibri legati all’invecchiamento ad esempio. Dunque l’obiettivo primario è quello di contrastare queste cause affinché il paziente venga curato nel modo più veloce e completo possibile.

Il metodo alternativo

Per la medicina alternativa invece ciò che causa la malattia è la mancanza di armonia tra i diversi sistemi che compongono l’organismo, ovvero

• il fisico,
• la dimensione emotiva
• e quella spirituale.

Proprio per questo l’analisi del paziente non può avvenire unicamente valutando determinati parametri oggettivi, come può essere nel caso delle analisi nella medicina convenzionale. Esistono piuttosto due tipologie di approccio differenti alle cause che portano ad uno squilibrio, che dividono quindi le pratiche non convenzionali in due macro categorie.

1. Medicine filosofiche: sono quelle che si basano sul principio che l’uomo abbia un legame con il mondo e che quindi essere in salute significhi essere in equilibrio con questo sistema.
2. Medicine osservative: sono quelle fondate sulle osservazioni fatte dai loro fondatori, che poi sono diventate il metodo di approccio al ripristino del benessere.

Ad ogni modo, la medicina alternativa utilizza preparati totalmente naturali e pratiche di manipolazione per ristabilire l’equilibrio del sistema persona, senza mai ricorrere a farmaci di natura sintetica.

I tipi di medicina alternativa più diffusi

Vediamo insieme quali sono i tipi di medicina alternativa più diffusi ed in cosa si distinguono l’uno dall’altro.

• Medicina tradizionale cinese

  È il più antico sistema medico al mondo e si basa sui flussi energetici che attraversano il corpo. Come qualsiasi altro elemento nel mondo, c’è lo Yin che è il flusso negativo e lo Yang che è quello positivo. Malattie o disturbi sono causate da una mancanza di equilibrio tra questi due flussi, che può essere ripristinato con rimedi erboristici, massaggi, meditazione ed agopuntura.

• Agopuntura

  È una tecnica di cura alternativa che si basa sulla stimolazione di determinati punti del corpo inserendo sottili aghi per sbloccare i flussi energetici e riportare ad un equilibrio complessivo il sistema corpo. Scientificamente parlando è stato dimostrato che effettivamente favorisce il rilascio di neurotrasmettitori che alleviano il dolore.

• Omeopatia

  L’omeopatia si basa sul principio di similitudine del farmaco. Secondo questo principio il rimedio per una determinata malattia è quella sostanza che in una persona sana provoca gli stessi sintomi del malato. Tale sostanza, quando viene individuata, va somministrata in quantità fortemente diluite fino all’eventuale guarigione.

• Ayurveda

  L’ayurveda è la medicina tradizionale indiana. Anch’essa, come quella cinese, si basa sull’equilibrio dei flussi vitali. Per questo la malattia altro non è che l’espressione di uno squilibrio, che può è essere ripristinato con piante medicinali, yoga e massaggi.

• Naturopatia

  Nella naturopatia ha un ruolo fondamentale la prevenzione. Uno stile di vita sano, aiutato da una corretta alimentazione, da rimedi omeopatici ed erboristici, accompagnati da esercizio fisico e tecniche di rilassamento aiutano il corpo a mantenere attivo il suo naturale potere di auto-guarigione.

• Fitoterapia

  La fitoterapia prevede l’utilizzo esclusivo di rimedi di origine vegetale per provocare nell’organismo una risposta farmacologica.

• Floriterapia

  Inventata dal medico inglese Edward Bach, ha come fondamento il fatto che l’uomo è parte della natura e quindi da essa può trarre beneficio. Per tornare ad unire ed armonizzare queste due dimensioni parti di un unico mondo, e dunque curare, si utilizzano i fiori di Bach.

• Aromaterapia

  L’aromaterapia sfrutta le proprietà degli olii essenziali, principalmente indicati per curare tutti i disturbi legati al sistema nervoso e alla sfera emotiva.

La medicina alternativa in Italia

In Italia l’esercizio delle medicine e delle pratiche non convenzionali è un atto di esclusiva competenza e responsabilità di personale medico. Praticarle senza un’adeguata formazione può esser punito penalmente. Per questo, se hai una laurea in discipline mediche e ti interessa avvicinarti a questo mondo per lavorarvi con le dovute competenze, iscriviti ad un Master nell’area Medico-Scientifica e all’Unicusano di Reggio Calabria!