Come e perché scrivere un diario personale

Prendere carta, penna e concedersi (anche poco) tempo per scrivere un diario personale può essere una scelta che ti comporterà tanti benefici, sotto i più diversi punti di vista. Non ci credi? Oppure è proprio questo il motivo per cui vuoi saperne di più? Leggi questa guida preparata dallo Staff di Unicusano Reggio Calabria e scopri non solo come fare per iniziare a scriverlo, ma anche perché sarà una scelta che ti cambierà.

Perché scrivere un diario personale

Quando si parla di scrivere un diario, probabilmente nel tuo immaginario si crea l’immagine di un’adolescente che racconta i suoi primi amori, le sue avventure ed i problemi con gli amici. Non è del tutto sbagliato. Anzi, ti sei mai chiesto o chiesta perché proprio nell’età in cui uno tende a sentirsi meno compreso, affida i propri sfoghi alle parole scritte?

Liberati dai pensieri

Scrivere può essere molto liberatorio (soprattutto se fatto nel modo che ti descriveremo più avanti). Ma non è tutto: è un modo efficace per chiarirsi le idee, riflettere sui propri obiettivi e prendere coscienza di alcuni aspetti del proprio carattere. Spesso può capitare che ti ritrovi ad agire in maniera inconsapevole: troppi impegni, le abitudini ed alcune situazioni particolari portano a non ragionare troppo su come e cosa si faccia.

Acquista consapevolezza

Scrivere quindi diventerà un ottimo esercizio per potenziare la tua consapevolezza. Con un diario personale potrai imparare a capire chi sei veramente e come, ma soprattutto perché, ti comporti in un certo modo. Tutto ciò ti sarà estremamente d’aiuto sia nella normale vita quotidiana, che in situazioni di particolare stress. Dunque, potremmo dire che un diario può essere considerato anche una forma di sostegno psicologico. Anzi, sapevi che nella psicologia cognitivo-comportamentale diventa uno strumento con cui poi lo psicologo può aiutare il paziente a ricostruire i propri pensieri e schemi mentali?

Osserva te stesso ed impara a conoscerti

Se scegli di tenere un diario personale sarà un po’ come diventare un osservatore esterno di te stesso o di te stessa che racconta dei fatti e ne analizza gli sviluppi. Sarai il cronista della tua stessa vita ed imparerai a conoscerti molto meglio.

È come se osservassi ciò che ti accade dall’alto, mettendo una certa distanza tra il te che guarda e scrive e quello che ha vissuto o vive una determinata esperienza. Questo ti aiuterà sicuramente a mettere più attenzione nell’analizzare i fatti. Potrai sviluppare un maggiore senso critico e imparerai a cogliere alcuni dettagli che solo ricordando e sviluppando un approccio analitico potrai capire veramente.

Impara dalle tue esperienze

E se nell’atto dello scrivere ti preoccupi del qui e ora, in quello del rileggere dopo tempo impari ad apprezzare il cambiamento. Leggendo come eri, quello che hai fatto e perché, non solo apprezzerai la tua crescita personale ma imparerai anche a non commettere più determinati errori. O, ancora meglio, troverai nelle tue azioni del passato le soluzioni per affrontare quelle del presente.

Trova la tua versione migliore

Come avrai capito finora, scrivere un diario e dedicarsi alle proprie memorie ti farà stare meglio con te stesso o con te stessa. Siamo tutti convinti di conoscerci, di non sbagliare mai e di avere sempre un valido motivo per comportarci in un determinato modo. Così, invece, scoprirai lati del tuo carattere che finora non avevi mai notato. E probabilmente col tempo diventerai la versione migliore di te.

Potenzia la tua creatività

Abbiamo parlato a dovere dei benefici che scrivere un diario personale può avere sotto un punto di vista psicologico. Però non è tutto: infatti può dare anche una forte spinta alla tua creatività. E per creatività parliamo di un concetto estremamente ampio, non necessariamente connesso ad una produzione artistica.

La creatività è ovunque

C’è creatività nel risolvere un problema in modo inusuale. C’è creatività nel portare a termine un progetto seguendo il proprio istinto. E c’è creatività nello sviluppare un’opinione su determinati fatti che sia frutto del proprio ragionamento.

Dunque sul tuo diario potresti annotare tutto ciò che ti passa per la mente, in qualsiasi momento, per risolvere una determinata situazione. Oppure tutte le soluzioni per portare a termine un’idea. Si tratta di vere e proprie intuizioni, che spesso ti passano per la mente quando meno te lo aspetti e per questo rischiano di essere dimenticate. Prendendo nota invece, non andranno perse ma ti torneranno utili al momento giusto.

Ad ognuno il suo diario

Porta sempre con te un piccolo block notes, oppure sfrutta il tuo smartphone. Annota sempre le tue intuizioni e tieni traccia del fatto che si sono trasformate in successi e fallimenti. Rileggendo i primi avrai sempre con te una spinta per continuare su quella strada. Con i secondi invece potrai evitarti di ripetere degli errori, quindi aumentare comunque le tue possibilità di fare bene.

In questo modo avrai segnato il tuo percorso. Il tuo processo creativo quindi non sarà più qualcosa che avviene solamente a livello mentale, ma potrai vederlo nero su bianco e sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità.

Come scrivere un diario

Dimentica il “Caro diario…” se pensi che sia troppo infantile. Oppure usalo, se pensi che possa esserti utile rivolgerti a qualcuno. In tal caso, dagli anche un nome. La parola d’ordine quando si scrive è libertà.

Non serve essere dei scrittori provetti o avere un talento particolare. Un diario non dev’essere scritto per un pubblico, ma dev’essere il più spontaneo possibile perché in teoria (per ora) l’unico o l’unica a leggerlo sarai tu. Quindi procurati un qualsiasi supporto (analogico o digitale) per scrivere ed inizia a farlo.

Consigli pratici

1. Usa carta e penna

   Sì, poco fa ti abbiamo consigliato di scegliere dove scrivere. Ma qui vogliamo farti soffermare su un paio di dettagli in più a favore del “metodo classico”. Come prima cosa, usare carta e penna ti farà staccare per un po’ dai display che probabilmente avrai utilizzato per tutto il giorno. Inoltre, è un’attività che comunque richiede tutta la tua concentrazione e che difficilmente (a meno che non vorrai tu) verrà interrotta da stimoli esterni come ad esempio continue notifiche o la tentazione di fare “un giro” sui social.

2. Scrivi ogni giorno

   Perché un diario personale “faccia il suo lavoro” va scritto ogni giorno. Dedica anche solo 5 minuti a questa pratica, butta giù poche righe. Ad esempio, è uno dei metodi per dormire più efficaci: ti aiuterà a rilassarti e a tirare le fila della tua giornata. Ma non fare un resoconto dettagliato, soffermati piuttosto su i dettagli più importanti che ricordi.

3. Lasciati andare

   La paura della pagina bianca blocca anche i più grandi scrittori. Ma come abbiamo detto, il tuo scrivere non è per dei lettori, ma totalmente fine a sé steso. Quindi inizia a farlo: punto. Segna qualsiasi cosa, anche il fatto che non sai cosa scrivere. Sarà comunque un inizio! E vedrai, una volta partito o partita fermarti sarà più difficile che iniziare!

4. Conserva e rileggi i tuoi diari

   Quando avrai preso definitivamente l’abitudine di riempire le pagine del tuo diario, torna a leggere dopo che è passato del tempo. Sei ancora la stessa persona? Oppure è cambiato qualcosa? Rileggere sarà come incontrarsi con un vecchio amico e ricordare tutto quello che avete passato insieme.

Come vedi le regole da seguire per scrivere un diario sono poche ma soprattutto semplici. Pronto o pronta a metterti alla prova?