I 5 metodi per dormire da provare assolutamente
Stress, orari sballati, pensieri per il giorno dopo o magari semplicemente troppo binge watching ed il sonno se ne va. Non preoccuparti, prima o poi capita alla maggior parte delle persone. E come per tutto, c’è una soluzione. Anzi cinque: scegli uno dei metodi per dormire che ti suggerisce lo Staff di Unicusano Reggio Calabria e vedrai che la situazione in cui sei ora diventerà solo un brutto ricordo!
Perché non riesci a dormire?
Prima di parlarti dei metodi per dormire, cerchiamo di capire insieme qual è il motivo per cui non riesci a farlo. L’insonnia infatti spesso è la conseguenza di altre situazioni, per lo più di carattere psicologico. Pare che nella maggior parte dei casi (negli Stati Uniti, circa il 60% di chi soffre d’insonnia) la causa sia l’ansia. C’è una situazione che ti angoscia? Gli esami in dirittura d’arrivo, la tesi da scrivere, problemi al lavoro o qualcosa di più grave? Forse per riuscire a riposare meglio potresti iniziare con l’affrontare questa situazione.
Una questione di igiene
Più in generale potremmo dire che l’insonnia è dovuta ad un’inadeguata igiene del sonno. E non ti stiamo parlando delle tue lenzuola, piuttosto di tutti quei comportamenti che ostacolano il rilassamento e quindi il riposo. Alcuni esempi?
- eccessivo consumo di bevande eccitanti. Hai mai fatto caso a quanti caffè prendi al giorno?
- cattiva digestione. A pranzo mangi poco e poi a cena ti rifai? Cerca di optare per un menu leggero oppure non esagerare con le quantità.
- poca attività fisica. Scopri come allenarsi a casa: ti aiuterà a “stancare” di più il tuo corpo.
- attività “eccitanti”. Guardare un film sul divano può aiutare il relax, ma se si tratta di un film thriller o dell’orrore probabilmente l’effetto è esattamente il contrario.
Purtroppo ci sono anche molte patologie che causano insonnia. Se questo fosse il tuo caso, invece che provare uno dei nostri metodi per dormire ti consigliamo di parlarne con il tuo medico che certamente potrà aiutarti in modo più appropriato. Se così non fosse, continua a leggere e scopri con noi come dormire meglio!
Metodi per dormire: 5 trucchi per riuscire ad addormentarsi
Solo quando non riesci a dormire capisci l’importanza di un buon sonno rigeneratore. Per aiutarti a ritrovare il tuo ritmo di riposo, abbiamo pensato di consigliarti dei metodi per dormire che puoi mettere in pratica già da questa sera perché non richiedono nessun particolare aiuto esterno. Ed inoltre, se proprio credi che il tuo caso sia particolare, puoi metterli in pratica tutti, senza rischiare controindicazioni. Al massimo, domani non sentirai la sveglia!
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Cambia modo di vedere il sonno
Può sembrare scontato ma fissarti a pensare “devo addormentarmi” oppure metterti nel letto dicendoti “tanto già so che non dormirò” influirà molto sulla tua insonnia. Anche se è normale sviluppare emozioni negative per questa condizione, dovresti sforzarti a non pensarci troppo. Ad esempio, un’altra cosa da non fare è fissare la sveglia: controllare il passare del tempo peggiorerà solamente la situazione. Mettila in una stanza da dove puoi sentirla ma non vederla, ti aiuterà. Poi concentrati su tutti i benefici del dormire, invece che su quanto sarà pesante la tua giornata dopo una notte insonne. Proiettarti in una condizione positiva avrà da subito effetti benefici sul tuo corpo: liberarti mentalmente dell’ansia ti farà smettere di produrre gli ormoni dello stress. È lo stesso effetto che hanno le pratiche di rilassamento: usa una tecnica per rilassare progressivamente tutto il corpo oppure inizia a fare meditazione. E se proprio tutto ciò non funziona, alzati dal letto e fai qualcosa. Che senso ha rimanere lì sdraiato in attesa? Sforzati di rimanere sveglio e vedrai che il tuo corpo reagirà nel modo opposto.
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Crea un ambiente adatto
Che tu te ne accorga o meno, l’ambiente in cui dormi ha la sua importanza. Sapevi che uno degli aspetti più importanti per facilitare il sonno è una temperatura che non superi i 20°? Hai presente le torride notti d’estate, in cui l’afa ti impedisce di riposare? Per ovviare al problema in inverno, spegni il termosifone e metti una coperta in più sul letto così che la differenza di temperatura tra la camera e sotto le coperte crei un ambiente sicuramente più piacevole. Un’altra cosa importante è il buio, spegni tutte le luci, chiudi completamente le tapparelle e se hai le persiane metti delle tende pesanti così che le luci esterne non creino disturbo. Ultimo ma non meno importante: usa la tua camera da letto esclusivamente per attività rilassanti. È importante che a livello inconscio associ quella stanza al riposo e non allo studio o al lavoro. Se vuoi rendere il tutto ancora più tranquillo, prova ad utilizzare l’olio essenziale di lavanda in un diffusore e mettine qualche goccia anche sul tuo cuscino: ha delle proprietà rilassanti e vedrai che ti aiuterà.
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Il metodo 4-7-8
Il metodo 4-7-8 è una tecnica di rilassamento individuata da Andrew Weil che si basa sul controllo ritmico del respiro. È molto semplice e oltre che come uno dei metodi per dormire, è particolarmente indicato anche per tranquillizzarsi. Ecco i passi che devi fare:
– inspira profondamente ed espira,
– inspira per 4 secondi,
– trattieni il respiro per 7 secondi,
– infine espira per 8 secondi.
Ripetendo questa pratica per tre volte per un totale di 57 secondi farai circolare una determinata quantità di ossigeno attraverso il corpo che provoca un effetto calmante sia sui muscoli che sulla mente. Non funzionerà da subito: Weil stesso suggerisce di “allenare” il corpo per almeno 2 volte al giorno per 6-8 settimane affinché si abitui. Vedrai che più andrai avanti con il tempo, più il relax arriverà velocemente. -
Il metodo dei marines
Ai Marines americani bastano 120 secondi per addormentarsi e si sa che spesso si trovano situazioni pesanti, in cui forse prendere sonno non è semplicissimo. Cosa devi fare per riuscire anche tu? Rilassa ogni muscolo facciale, compresi lingua ed occhi come se il tuo viso si stesse sciogliendo. Fai crollare le spalle ed espira per svuotare completamente il tuo corpo da tutto lo stress. Ora immagina un luogo calmo per eccellenza: il mare piatto, un prato dove soffia una leggera brezza oppure un cielo stellato e lasciati andare nella tua tranquillità. Vedrai che nel giro di pochissimo tempo anche a te basteranno 120 secondi per prendere sonno. Proprio come ai turbolenti soldati americani!
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Crea un rituale
Uno dei metodi per dormire più efficace è creare un rituale che ti aiuti a rilassarti. Ecco qualche suggerimento:
– Per prima cosa spegni lo smartphone e/o il tablet ad una certa ora e lascialo in una stanza diversa da quella in cui dormi. Così non cadrai nella tentazione di controllare le notifiche e poi metterti a vagare sui social per ore.
– Fai una doccia calda. Una volta finita il brusco calo di temperatura del tuo corpo rallenterà il tuo metabolismo e ti predisporrà al sonno.
– Sapevi che la musica con un ritmo lento di 60-80 battiti al minuto ha un effetto rilassante su tutto il tuo corpo? Trova la playlist che fa per te e ritorna indietro ai tempi della ninna nanna: non te ne pentirai. Oppure scopri il mondo dell’ASMR: l’effetto soporifero è assicurato!
Pensi che tra questi metodi per dormire c’è uno che fa per te? Allora mettiti subito alla prova! Ed inizia a tenere un diario del sonno. Segna l’ora a cui sei andato a dormire, le attività che hai fatto durante il giorno (sport, cosa hai mangiato, quanti caffè hai bevuto, etc.) e appena ti svegli scrivi quanto ci hai messo per prendere sonno. In questo modo potrai analizzare il tuo riposo e capire qual è la relazione tra quello che fai e come dormi. Buona notte!